Pensi che una mela non possa fare la differenza?
Nel manifesto di OneMore proponiamo dei valori che rappresentano anche i nostri obiettivi, professionali e di vita: + visione positiva, + individualità, + comunità, + riconciliazione con il pianeta, + tecnica e + estetica.come conciliare il tutto? Con una mela! AppleSkin, infatti, è uno dei materiali che il nostro brand ultra-contemporaneo di abbigliamento tecnico invernale utilizza per la creazione di una linea dei suoi capi.
+ perchè la mela?
Perché no, invece? OneMore nasce e cresce in Alto Adige, terra rinomata per la sua simbiosi con la natura ed il territorio.
Proprio in qui, infatti, troviamo il nocciolo di OneMore e di AppleSkin: La mela, prodotto d’eccellenza locale, alla base della tradizione, innovazione ed economia altoatesina con le sue oltre 7000 aziende melicole a conduzione familiare. AppleSkin cresce qui, frutto di italianità, legame e desiderio di riconciliazione con il nostro territorio.
+ perché AppleSkin?
Perché, rispetto ad altri tessuti naturali, AppleSkin inizia la sua vita come scarto. Le mele escluse dalla commercializzazione e le rimanenze della spremitura del frutto, pari a circa il 25%, poiché non compostabili, finiscono negli inceneritori e vengono gettate poi nel terreno. Si calcola che annualmente finiscano nelle valli altoatesine circa 30 tonnellate di rifiuti inceneriti: è qui che interviene Frumat, azienda bolzanina detentrice del brevetto di AppleSkin.
Essa si occupa della raccolta degli scarti di mela in collaborazione con alcuni produttori locali selezionati: Il rifiuto legnoso e la buccia vengono lavorati attraverso un processo di essicazione e macinatura, che riduce lo scarto in “farina”. A questo punto, il semilavorato viene trasferito all’azienda fiorentina Mabel, produttrice del tessuto AppleSkin: Il risultato è la similpelle più naturale ad oggi sul mercato, cruelty-free e vegana al 100%, vincitrice nel 2018 del Technology & Innovation Award ai Green Carpet Fashion Award come tessuto simbolo della circolarità del prodotto. Il tessuto AppleSkin è stata premiata dall’Osservatorio delle eccellenze Italiane per i suoi riconosciuti servizi allo sviluppo socio-economico del paese italiano e ha ricevuto il Premio delle 100 eccellenze Italiane nel Campidoglio a Roma nel dicembre 2022.
OneMore è l’unica azienda al mondo che sfrutta le potenzialità di questo rivoluzionario tessuto nell’ambito dell’abbigliamento tecnico sportivo e invernale. L’omonima linea del nostro brand, infatti, viene realizzata in AppleSkin, che, abbinata ad altri tessuti dalle alte performance, permette ottimi risultati, tecnici ed estetici. In alcuni capi essa si palesa in piccoli dettagli, mentre in altri è la vera protagonista, come nella giacca da donna DUE DUE UNO o nel gilet da uomo CINQUE UNO UNO interamenti realizzati in AppelSkin.
La sostenibilità, quindi, può essere coniugata con le necessità umane e OneMore ne è testimone: I prodotti AppleSkin sono inodori, resistenti, durevoli ed impermeabili. Vuoi di +? Il tessuto vegano, di per sé, è biodegradabile: Se lasciata nell’ambiente viene deteriorata da microrganismi che la distruggono, senza lasciare residui inquinanti nel terreno.
Pensi ancora che una mela non possa fare la differenza? Il sistema di valori di OneMore ha permesso di creare prodotti che sposano le esigenze umane e l’innovazione, nel rispetto del pianeta. AppleSkin e rappresentano l’emblema della circolarità OneMore della produzione, della qualità italiana e dell’impegno che diventa realtà, per un futuro migliore all’insegna dell’unicità.
